OVVEROquando ancora mangiavo i dolci. Con mele, pere, fichi secchi, pistacchi, gocce di cioccolato fondente.

collage torta mele pere fichi pistacchi 14 nov ok

 

Passo subito alla foto del piatto vuoto? No tranquilli, l’ho nascosta!
Oggi in cucina è stato un po’ il delirio e certo non mi sarei mai aspettata un risultato sorprendente. Un po’ lo stato d’animo non proprio sereno, un po’ il fatto che Lavinia avesse febbre, insomma cucinare è stato abbastanza complicato.
Ma siccome domattina a colazione saremo…dunque, 2,3,5  ecco, saremo 7, ho pensato fosse carino preparare qualcosa di buono.
Passo subito alla ricetta. Semplice ma ricca. Come al solito piena di frutta, come quasi tutti i miei dolci.
Stavolta, complice l’idea che l’avrebbero mangiata anche gli ospiti, ho usato un filino più di zucchero, ma non crediate cose folli. Rispetto a quello che leggo in giro, una cosetta. L’altro giorno mi sono imbattuta in una ricetta che conteneva 200 gr di farina e 130 di zucchero. Quando ho fatto notare la cosa alla persona che aveva postato sta ricettina staccadenti, mi ha risposto che “lei aveva dimezzato le dosi perchè le piaceva non troppo dolce!” Aivoglia a spiegarle che anche dimezzate le dosi la proporzione rimaneva e lo zucchero era troppissimo.
Insomma, ricordatelo sempre, LO ZUCCHERO FA MALE. Quello bianco tantissimo, ma anche l’integrale di canna o comunque i vari sciroppi di malto o di riso vanno usati sempre con moderazione. Preferite un buon frutto e limitate il consumo di dolci. E considerate che anche in questa torta potreste sostituire buona parte dello zucchero utilizzando un succo di mela estratto al momento, o d’uva, anche. (regolatevi poi con l’acqua)

INGREDIENTI
300 GR DI FARINA DI FRUMENTO TIPO1 (se non l’avete fate metà 0 e metà integrale, non è lo stesso ma quasi)
100 gr di fecola di patate
80 gr di zucchero mascobado
20 gr di lecitina di girasole
20 gr di lecitina di soia emulsionata con 80 gr di olio di riso e 40 di acqua (io uso ghiaccio)
160 gr acqua (o q. b. regolatevi, l’impasto deve essere abbastanza liquido
una decina di fichi secchi piccoli (se i vostri fossero grandi, usatene di meno)
una manciata abbondante di pistacchi (oppure mandorle o nocciole, ma certo il sapore è diverso)
gocce di cioccolato extrafondente (se ci riuscite… limitatevi!)
1 pera
1 mela
zenzero in polvere
cannella
il succo di mezzo limone
1 bustina di lievito per dolci (io cremor tartaro e bicarbonato)

PROCEDIMENTO
Mettere in ammollo i pistacchi ed i fichi tagliati a pezzi piccoli (se li lasciaste un paio d’ore sarebbe ottimo).
Tagliare la pera e la mela e versarci sopra il succo di mezzo limone, la cannella, lo zenzero.
Mettere in una terrina lo zucchero, l’emulsione fredda di olio e lecitina (se non volete prepararla usate tranquillamente i prodotti separati) e avviate le fruste.
Aggiungete le farine setacciate con la lecitina e l’acqua. Continuate fino ad avere un bel composto spumoso, non troppo denso, anzi decisamente abbastanza liquido. Aggiungete il lievito e poi incorporate i fichi con i pistacchi ammollati e scolati, le gocce di cioccolata, la frutta e versate nella terrina. Via in forno caldo, statico , a 180 gradi per circa 50 minuti e poi ancora 10 minuti a 100 gradi (fatela asciugare un pochino, è piena di robina umida).

Volete una recensione? Da 5 stellette piene (punteggio da 1 a 5). Il coinquilino mi ha detto i contrassegnarla per ricordarcene quando dobbiamo fare “bella figura” con gli onnivori ! (uahauahauaha)