Questi sofficini sono i più buoni che abbia mai mangiato. E non perchè sono stata bravissima a farli (cosa comunque vera) ma perchè l’unica altra volta in cui li ho mangiati, erano veramente una schifezza!
A parte gli scherzi, anche i miei bimbi ed il loro papa’ li hanno divorati. Naturalmente per incontrare i gusti di tutti, ho preparato diversi ripieni.
Ingredienti:
300 gr di farina di frumento tipo 1
300/330 gr d’acqua
sale
olio, 2 cucchiai
xantano 4 gr e lecitina di girasole, 1 cucchiaino raso (facoltativi ma utili, specie se usate acqua invece di latte di soia)
In un tegame largo e basso fatte scaldare l’acqua, spegnete il gas e versate il sale, l’olio e poi la farina (in cui avrete sciolto xantano e lecitina). Mescolate velocemente con una spatola in modo da formare subito una palla di impasto. Ribaltatela sul piano e lavoratela, se scotta troppo aspettate qualche secondo. Lavoratela per benino fino ad averla liscia e soda.
Lasciatela coperta a riposare mentre preparate il ripieno (o i vari ripieni).
Questi sono fatti così:
– mozzarisella e cavolfiori:
dopo aver cotto il cavolfiore al vapore (meglio sempre, ma in questo caso ottima anche perchè non raccolgono troppa acqua) frullatelo con pochissimo aglio, sale, olio, lievito alimentare in scaglie. Aggiungete poi la mozzarisella.
– ragù di muscolo di grano e piselli:
procedete a preparare il ragù al solito modo utilizzando muscolo di grano. Dovete farlo “restringere” parecchio. A parte lessate un pochino di piselli con un pizzico di sale. A cottura ultimata, aggiungete i piselli al ragù.
– mozzarisella homemade e spinaci:
cuocete anche gli spinaci al vapore, basta veramente poco tempo. Appena cotti, aggiungete sale ed olio e frullate. Unite quindi la mozzarisella.
– mozzarisella e patè di carciofi:
fate cuocere…indovinate come? ahahaha si, al vapore, i carciofi puliti accuratamente per evitare le parti più dure. Appena cotti, per questi ci vorrà un po’ di più, passateli con il passapomodoro (è l’unico modo per eliminare eventuali filamenti fastidiosi). Aggiungete olio, sale poco aglio, prezzemolo ed aggiungete la mozzarisella.
Riprendete ora l’impasto e cominciate a stendere una sfoglia abbastanza sottile, io ho usato la macchina per la pasta.
Realizzate dei cerchi utilizzando un coppapasta, o anche una tazza. Disponete il ripieno al centro di ogni cerchio. Ripiegatelo su se stesso formando una mezza luna e spingendo coi rebbi di una forchetta per chiudere bene i bordi.
A questo punto dovete fare la panatura. Preparate una pastella abbastanza liquida con farina e acqua. Dovete ricoprite la superficie del sofficino con la pastella, aiutandovi con un pennello, facendo attenzione a non romperlo. Poi lo coprirete con una miscela di pan grattato e mais precotto.
Et voilà! Sofficini fatti. Ora friggeteli in abbondante olio d’oliva oppure in forno già caldo.
Se, come me, ne avete preparti per un esercito, potete congelarli, avendo cura di separarli tra loro con la pellicola o la carta forno.