ALTRA RICOTTINA! Stavolta ricotta di semi di canapa.
Questa è proprio morbida e dolce, particolarmente buona anche per i dolci. Al solito inserisco una tabella con le sue proprietà.
I semi di canapa sono composti per un quarto da elementi proteici, in una combinazione unica rispetto a gran parte degli alimenti vegetali. Essi contengono infatti tutti gli aminoacidi essenziali per la sintesi delle proteine. Gli aminoacidi rappresentano gli elementi a partire dai quali il nostro organismo è in grado di produrre le proteine necessarie al proprio funzionamento. Per questo motivo, i semi di canapa sono considerati come un alimento completo dal punto di vista proteico. Gli 8 aminoacidi essenziali che essi contengono sono: leucina, isoleucina, fenilalanina, lisina, metionina, treonina, triptofano e valina.
Essi contribuiscono al rafforzamento del sistema immunitario del corpo umano e la loro frazione lipidica contiene circa per il 75% acidi grassi polinsaturi essenziali, come l’acido llinolenico, linoleico e alfalinoleico. Si tratta di acidi grassi polinsaturi considerati essenziali per il funzionamento dei muscoli, dei recettori nervosi e di numerose ghiandole presenti nel nostro organismo. Nei semi di canapa, gli acidi grassi omega3 ed omega6 sono presenti secondo un rapporto proporzionale ritenuto ottimale e utile per la regolazione delle attività metaboliche dell’organismo.
Non è da sottovalutare il contenuto vitaminico dei semi di canapa, che vede, in particolare, la presenza di vitamina E, adatta a svolgere una importante azione antiossidante, oltre che di sali minerali, come potassio, magnesio e calcio. Isemi di canapa sono considerati come un alimento adatto alla prevenzione di colesterolo alto, asma, sinusite, artrosi, tracheite e malattie legate all’apparato cardiocircolatorio, per via del loro particolare contenuto nutrizionale. Sono inoltre considerati come un alimento adatto a proteggere ghiandole, muscoli e sistema nervoso.( http://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/9442-semi-di-canapa-usi-proprieta)
Io uso molto i semi di canapa, decorticati ovviamente, visto che in commercio quelli interi non si trovano perchè potrebbero germogliare producendo piantine non proprio simili al basilico o prezzemolo. E adoro anche l’olio di canapa, spremuto a freddo. Ho preso anche l’abitudine di inserire la farina di semi di canapa nel pane e nei biscotti.
Le proprietà sono molteplici, tanto da poter essere considerati un vero e proprio integratore alimentare.
Hanno caratteristiche simili ai SEMI ma anche ai CEREALI. Insomma, approfondite la conoscenza ma soprattutto inseriteli nella vostra alimentazione.
INGREDIENTI
200 GR di semi di canapa
sale
1 cucchiaino raso di nigari (o limone)
PROCEDIMENTO
La ricotta di semi di canapa si realizza con lo stesso procedimento della ricotta di mandorle o quella di soia . Con piccole differenze: dopo aver lasciato in ammollo i semi di canapa per un paio d’ore in 200 ml d’acqua, circa, non gettate l’acqua di ammollo, ma frullate tutto insieme.
Poi aggiungete altra a acqua, (circa 800 o 1 litro, ma non è importante la quantità esatta), e mettete in pentola a fuoco basso fino ad ebollizione. Lasciate che la temperatura si abbassi un pochino (se avete il termometro controllate che sia intorno agli 80 gradi) ed aggiungete il nigari precedentemente sciolto in acqua.
L’unica vera differenza sta nel fatto che appena arriva ad ebollizione il latte comincia a cagliare senza nessun tipo di aggiunta. Io però ho cercato di vedere la differenza e l’ho anche fotografata.
QUI ABBIAMO IL LATTE SENZA AGGIUNTA DI CAGLIO
QUI INVECE DOPO AVERLO AGGIUNTO
Non so se riuscite a notare la differenza. Nel primo il liquido risulta più bianco, nel secondo è più trasparente, segno quindi che le proteine sono precipitate in maggior quantità lasciando solo siero limpido.
Come usare la nostra ricotta di semi di canapa? Ovunque usereste ricotta o tofu, io ho subito provato questa splendida POLENTA TARAGNA , piatto un tantino elaborato, forse da dedicare ad un giorno di festa.
Usatela per accompagnare verdure o risotti, ma anche una bella tazza di orzo spalmandola sul pane assieme alla marmellata.
Novembre 29, 2015
Eccomi..Alessandra ciao..? vorrei sapere quanta acqua ci va in totale per fare poi la ricotta e se con queste bevande è possibile fare un burro usando lecitina e burro di cacao…
Novembre 29, 2015
La norma generale, considerato che la quantità di proteine coagulate è sempre la stessa e dipende dalla quantità di semi o legumi che viene usata, è di inserire circa un paio doi litri d’acqua. Spiego il mio procedimento. COsì viene sfruttato tutto al massimo
Novembre 29, 2015
E vorrei sapere..data la mia totale ignoranza..se posso fare queste bevande con il chufamix e se per cagliare posso usare aceto di mele fintanto che trovo il nigari..
Novembre 29, 2015
Io preferisco il limone, si sente meno e funziona di più, per la mia esperienza.
Marzo 24, 2016
Ma per 200 gr di semi di canapa come da ricetta , 200 ml di acqua … Poi dici aggiungere altra acqua ma non specifichi quanta … Non credo 2 litri circa come da risposta precedente … Giusto ?
Aprile 13, 2016
Ciao, ho modificato leggermente l’articolo, ora dovrebbe essere più chiaro. A differenza di quando si prepara latte vegetale per berlo o fare yogurt, in questo caso si può anche mettere una quantità di acqua inferiore ed abbastanza a casaccio. Tanto poi a precipitare sono le proteine, a prescindere da quanta acqua metteremo