E’ NATALEEEE!
NOO???
Ma questa si mangia a Natale però eh. Ed allora vorrà dire che prendiamo appunti e la replichiamo.
Tutto è partito da una voglia che ho da un pochetto di provare a fare pasta 100% farina di legumi. Ho pensato di usate la farina di lenticchie, visto che ne avevo un bel po’ in casa e la uso molto, ha un buon sapore. Finora l’avevo utilizzata in percentuali minime.
Così ho iniziato DENATURANDOLA. Ho acceso il forno a 90 gradi, ho versato circa 1 kg di farina su 3 leccarde ed ho lasciato andare per 3 ore.
Cosa è successo? Nella farina di grano ci sono due proteine, la gliadina e la glutenina, che durante la lavorazione con l’acqua formano una rete, il glutine, che tiene insieme tutta la pasta. Nelle farine derivate dai legumi questa proteine mancano, ma, scaldando a 90° possiamo denaturare le proteine. Con il calore, facciamo srotolare i gomitoli di proteine, che intrecciandosi gli uni con gli altri formano una nuova rete. Il prodotto finale sarà una farina molto simile a quella che contiene glutine.
Molto simile, ma non uguale, mi sono accorta.
In rete girano un sacco di ricette diverse, ma tutte contengono le uova. Ma visto che la pasta confezionata esiste 100% farina di legumi, ho voluto provare usando solo farina ed acqua.
Una specie di disastro. Prima ho provato con un impasto standard, da fettuccina. Ma niente. a sfoglia si strappava e si incollava. Così ho aggiunto altra farina di lenticchie ed ho provato ad inserire l’impasto nel “tritacarne” della Kenwood, che in altre occasioni mi era stato utile (vedi qui). Si è bloccato tutto!!
Allora ho ripreso l’impasto, aggiunto acqua e una piccola parte di farina di semola integrale Cappelli, per un 30 % del totale.
Questo mi ha convinta, ancora di più, ad acquistare un torchio perla pasta. Decisamente utile.
Chiaramente l’impasto è aumentato di volume perciò oltre alle fettuccine ho fatto qualche sfoglia per preparare lasagne e questa è una delle due.
INGREDIENTI
200 GR DI FARINA DI LENTICCHIE
60 GE DI SEMOLA DI GRANO DURO INTEGRALE SENATORE CAPPELLI
ACQUA
SALE
2 ZUCCHINE
200 GR DI FUNGHI PORCINI
AGLIO
PREZZEMOLO
OLIO EVO
500 ML DI BRODO VEGETALE
2 CUCCHIAI DI FARINA
UN POCHINO DI SUGO PRONTO (IO LO AVEVO FATTO FRESCO, PIENO DI ODORI)
PROCEDIMENTO
Impastare la sfoglia qualche ora prima di utilizzarla, volendo anche la sera prima. Io ho usato la sfogliatrice della Kenwood, sulla posizione “6”.
Tagliare le zucchine a fettine, disporle in una pirofila da forno, a strati regolari, condier con un filo d’olio distribuendolo con le dita,ed un pochino di sale. Cuocere a bagnomaria o al microonde. Non troppo altrimenti si sfaldano.
A parte far cuocere i funghi, tagliandoli a pezzi molto piccoli. Versarli in padella, aggiungere aglio schiacciato, prezzemolo (io lo uso surgelato se non c’è fresco), sale ed olio.
Preparare la besciamella. Mettere la farina in un tegame sul fuoco basso, aggiungere 2 cucchiai d’olio e fare il “roux”. Appena la farina ha cambiato consistenza e colore, aggiungere il brodo vegetale. Mescolare in fretta con la frusta e portare ad ebollizione.
Nel frattempo si può cuocere la pasta. IO la lesso in un tegame da forno e la ripasso in un tegame pieno d’acqua fredda e poi ad asciugare su un canovaccio. Man mano che si cuoce la pasta si può preparare la lasagna.
Versare i funghi direttamente nella besciamella, unire un pochino di sugo di pomodoro.
Versare ora un pochino di salsa sul fondo della pirofila, mettere una sfoglia di pasta, poi ancora salsa ed uno strato di zucchine.. Proseguire fino all’ultimo strato su cui metterete le zucchine ed una spolverata di farina di mandorle e lievito in scaglie.
Mi raccomando di lasciare la besciamella abbastanza liquida. altrimenti in forno c’è il rischio che si asciughi troppo.
Infornare a 200 gradi,, ventilato, finchè si è dorato lo strato superficiale.
Ottima, veramente sapore particolare.
Marzo 13, 2016
Provata oggi, è un piatto che entra direttamente nella top ten delle ricette per lasciare gli ospiti letteralmente a bocca aperta. Le lenticchie si sentono solo se lo dite, viceversa si percepisce solo un gradevole retrogusto saporito che da completezza al piatto. Oltretutto è un ottimo modo per far mangiare i legumi ai “pastari” e per evitare l’eccesso di cereali in una dieta bilanciata. La sfoglia è un pochino più delicata di quella di sola semola ma in definitiva lo definirei un piatto di semplice realizzazione. Se ce l’ho fatta io con due bimbi piccoli, ce la può fare chiunque! Grazie Ale, non deludi mai!
Marzo 14, 2016
Grazie tesoro, ora recupero la tua foto e la inserisco di diritto nell’articolo. Sono strafelici che vi sia piaciuta. E’ un piatto all’apparenza un po’ complicato, ma come ha visto, la realizzazione è poi semplice. L’equilibrio dei sapori è veramente azzeccato, anche qui apprezzatissimo.