CANNOLI SICILIANI VEG? Si può fare, proprio come un sacco di altri dolci buonissimi, più o meno tradizionali. CANNOLIVEG20FEBBRAIO

L’altro giorno ero in giro per la spesa e mi sono capitate davanti le formine per fare i cannoli siciliani . Le ho comprate di getto, pur non avendo mai pensato di farli prima d’ora, evidentemente, neanche da onnivora. E’ uno dei miei dolci preferiti ma avendo da tempo rinunciato al consumo di dolci, eccetto rare eccezioni, è veramente moltissimo che non ne mangio. Non ho una pasticceria vegana in zona, perciò la mia alternativa alla voglia di mangiarli era solo quella di “autoprodurli”, farli in casa. 

Appena arrivata a casa ho cominciato a girare in rete, come faccio sempre quando approccio una nuova ricetta. Versione abbastanza diverse tra loro, finchè ho letto che si possono realizzare con lo stesso impasto delle frappe di carnevale. Perciò, avendo appena messo a punto quella ricetta, mi sono immediatamente messa all’opera cominciando dalle ricotte, di soia e di mandorle.

INGREDIENTI
per le ricotte: 
250 gr di mandorle con tegumento
250 gr di soia (o latte già pronto)

per i cannoli siciliani:
300 gr di farina tipo0
20 gr di zucchero (come volete, anche malto di riso)
30 gr di olio di riso (o girasole deodorato)
10 gr di burro di cacao
3 cucchiaini di lecitina di girasole
2 cucchiaini di malto di riso aromatizzato (lo stesso usato per i panettoni, altrimenti aggiungete scorza di limone , vaniglia, aroma arancia)
mezzo bicchiere tra rhum e sambuca (decidete le proporzioni a seconda dei vostri gusti)
Vino bianco Q.B. : l’impasto deve risultare lavorabile, non troppo duro

per il ripieno:
450 gr di ricotta
scorze d’arancia candite
gocce di cioccolato extrafondente
Malto di riso
rhum
granella di pistacchi per la guarnizione

PROCEDIMENTO
Ho iniziato dalle ricotte,  preparate la sera prima, così da farle scolare per benino ed avere un ripieno sostenuto. 
Ho proceduto a preparare l’impasto come da link collegato, quello delle frappe, lasciandolo riposare per un’ora a temperatura ambiente.
Ho tagliato dei cerchi di pasta con un coppapasta da circa 10 cm di diametro e poi ho girato l’impasto attorno alle apposite formine, schiacciano per far aderire bene l’impasto in modo che non si aprissero in cottura.
Ho immerso i (futuri) cannoli nell’olio bollente, lasciati pochissimo altrimenti si bruciano, li ho appoggiati a scolare su carta assorbente, dopo qualche secondo ho tolto la formina all’interno (attenzione che scotta) e ne ho preparati altri. 
Il mio aiutante li ha testati per me…. perfetti direi!

cannoloeascanio
Mentre si freddavano ho preparato il ripieno. 
CANNOLIVEG20FEBB
in una terrina ho messo la ricotta, 3 cucchiai di malto di riso, 2 cucchiaini di malto di riso aromatizzato, un pochino di Rhum, i canditi, le gocce di cioccolato ed ho amalgamato con la forchetta. Assaggiate ed aggiustate a vostro gradimento. 
Potete farcire non appena i cannoli sono ben freddi, vi consiglio di farlo poco prima di consumarli, altrimenti si ammorbidiscono, aiutatevi con un cucchiaino e finite decorando con la granella di pistacchi, o nocciole se preferite. Io ho usato i miei splendidi pistacchi siciliani. Finite tutto con una spolverata di zucchero a velo. 
Che dire? Strepitosi è dire poco, peccato non poterne mangiare a volontà.