INGREDIENTI
300 gr semola
300 gr tipo 2
120 licoli
350 acqua (ma dipende dalle farine , questo era abbastanza sostenuto)
semi di lino
semi misti
sale
1 cucchiaino di malto d’orzo
PROCEDIMENTO
Metto in ciotola le farine con i semi di lino e quasi tutta l’acqua
Lascio in autolisi da 2 a 8 ore (vedete come siete più comodi)
Parallelamente rinfresco il licoli (benedetto! ma quanto si gestisce meglio rispetto alla solida)
Passato il tempo necessario avvio la planetaria aggiungendo il licoli ed il resto dell’acqua (e scusatemi se non sono precisa ma il mio occhio prende il sopravvento sulla bilancia)
aggiungo il malto, tutti i semi e poi sale
Proseguo fino ad incordatura
Io ho la Kenwood cooking chef perciò a questo punto programmo circa 2 ore a 28 gradi con gancio ad intermittenza.
Se voi non l’avete, fate 3 serie pieghe a distanza di mezz’ora. Poi proseguite con la lievitazione o mettete in frigo
Dopo il riposo in frigo, riprendo impasto, lo lavoro un pochino e lo metto a lievitare.
Al raddoppio, sgonfio e formo un filone adagiandolo nel canovaccio spolverato di semola con l’apertura verso l’alto
Al raddoppio lo capovolgo su teglia bollente, faccio tagli ed inforno a 235 gradi in forno già caldo con leccarda piena d’acqua appoggiata sul fondo della pentola.
Dopo 15 minuti tolgo acqua ed abbasso a 200 gradi per altri 30/40 minuti
Abbasso ulteriormente a 140 g per altri 15/20 minuti
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