TORTA ALBERO? E va bene, bambini accontentati.
Non ho molte ricette di torte farcite con creme e panna, ma i bimbi crescono ed assaggiano, quindi mi sembrava giusto accontentarli con una torta ghiotta da leccarsi le dita.
Questa è la versione BETA, una super prova di torta albero prima di quella definitiva del giorno di Natale (e che volete? qualcuno doveva pur sacrificarsi!) ed avevo già provveduto a comprare lo stampo adatto. Oltretutto non avevo manco la panna in casa ed ho pure dovuto improvvisare scuse con i miei aiutanti che hanno reclamato dicendo che “la torta delle feste ha tanta panna” (e vagli a dare torto, nei fumetti è sempre disegnata così).
Così ho dovuto spulciare tra le mie ricette e poi tra quelle in rete, fare una sorta di media/mediata come accade spesso e fare un nuovo tentativo.
Tra gli ingredienti ce ne sono alcuni che non uso mai, visto che le mie torte sono sempre molto salutari e semplici e sugar less o oli free (eheheh), ma tant’è, Natale arriva una sola volta all’anno e facciamola come si deve.
Perciò si alla farina raffinata, quella per i panettoni; si allo zucchero bianco, fifty fifty col solito mio adorato mascobado ; si alla margarina del super, invece del burro homemade che magari qualcuno non avrebbe avuto voglia o modo di preparare. Il risultato è stato un pan di spagna estremamente soffice ed alveolato, giusta consistenza e dolcezza. Giustissimo per essere farcito.
INGREDIENTI
240 gr di farina per panettone (oppure usate una 0 forte addizionata magari con manitoba)
120 gr di fecola di patate (questa non la togliete, serve a dare sofficità. Qualcuno la sostituisce con amido di mais o frumento, ma a me sembra che ammappazzi troppo)
125 gr di margarina
30 gr di olio di girasole
330 gr di latte di soia (non sostituitelo con avena o riso, il risultato non sarebbe affatto lo stesso. La quantità esatta dipenderà dal tipo di farina, più avanti avete la foto della consistena da ottenere)
75 gr di zucchero bianco
75 gr di zucchero mascobado
3 cucchiaini colmi di mix lievito (cremor tartaro e bicarbonato)
1 stecca di vaniglia
Per la “farcia” sbizzarritevi. Io in questa ho messo solo caffè, preparato leggero e zuccherato.
PER LA CREMA
1 LT di latte di soia (stavolta ho usato Alpro original, ed è venuta strepitosa)
90 gr di zucchero bianco
90 gr di zucchero mascobado (se volete che la crema sia chiara perchè anche l’occhio a volte lo richiede, usate solo zucchero bianco oppure malto di riso o sciroppo d’agave)
140 gr di frumina
200 gr di cioccolata extrafondente in tavoletta
1 stecca di vaniglia
PROCEDIMENTO
Accendete il forno a 180 gradi, statico (poi lo abbasserete a 170)
Tritate lo zucchero per renderlo a velo (quanto possibile)
Fate ammorbidire la margarina a temperatura ambiente ed unitela all’olio, vesrate in una ciotola ed unite il latte. Versate le farine e lo zucchero in una terrina, aggiungete il lievito e mescolate con la frusta. Versate ora le farine ed amalgamate il tutto senza mescolare troppo con le fruste, solo il tanto per togliere tutti i grumi. Questa è la consistenza.
Versate il composto nello stampo, sbattete sul piano per togliere eventuali bolle e via in forno, ripiano basso, 5 minuti a 180, poi abbassate a 170 e cuocete per altri 20minuti circa. Fate sempre la prova stecchino. (e non fate come me, per smanettare ho spento il forno e me ne sono accorta quando ero già conn lo stecchino in mano e l’impasto era ancora liquido !!)
Spegnete, aprite il forno e lasciate ancora almeno 15 minuti per evitare correnti d’aria. Fate freddare la vostra torta albero bene prima di tagliarla. Mi dispiace che non si percepisca la sofficità, ma mio figlio l’ha testata per voi, potete vederla qui .
Nel frattempo preparate le creme. Io ho fatto un recipiente unico: ho mescolato 160 gr di amido e la vaniglia a 140 gr di zucchero ed aggiunto tutto assieme, portato ad ebollizione. Ho prelevato una parte di crema, circa 1 terzo, ed al rimanente ho aggiunto altri 40 gr di zucchero, 20 di frumina e la cioccolata a pezzetti per farla sciogliere. Potete tenere sul fuoco bassissimo oppure far scioglier il cioccolato a parte a bagnomaria e poi aggiungerlo in seguito. Mescolare accuratamente e lasciar freddare.
Ora tagliate la torta in due strati, bagnate abbondantemente e versate la crema (io con la sac a poche).
Ora bagnate anche questa fetta e spalmate per benino la crema al cioccolato su tutta la superficie e poi decorate a piacimento. Devo dire che per me riuscire a realizzare una cosetta di precisione con le due belvette in mezzo…
non è cosa semplice. Volevo riempirla di panna verde e poi decorare con le palle colorate (come un vero albero di Natale) invece è finita così. Mettetela in frigo ed aspettate qualche ora per mangiarla, come tutte le torte farcite, ci guadagnerà. La crema al cioccolato assumerà la giusta consistenzaLa prossima vedremo, intanto questa è venuta buonissima, a farla bella ci impegneremo.
Tutte queste cimette di cioccolata sembrano tanti alberelli e dopo il frigo diventeranno gustosissime.