Una cena veg a Roseto Degli Abruzzi

Faccio volentieri una recensione di ” una cena veg ” a Roseto degli abruzzi, in cui sono in vacanza.

Sono con i bimbi al seguito, perciò preferisco passare le serate in tranquillità tra “baby dance” e “spettacolini” ma bisognava festeggiare il compleanno del mio compagno, perciò ho cominciato a googolare in cerca di un ristorante vegano.
Trip Advisor mi segnala un locale con ottime recensioni e leggo che offrono anche dei piatti vegetariani e vegani, così chiamo al telefono e prenoto, avvisando che sono vegana. Ma la mia diffidenza si scioglie un pochino soltanto quando metto piede nel locale e mi accoglie un profumo….

Una bella atmosfera, l’anziano papà del proprietario mi accoglie con un bellissimo sorriso e mi stringe la mano. Spiego che prima di sedermi vorrei sapere di più sui piatti (scusate lo scetticismo, ma chi è vegano saprà cosa intendo) , che vorrei consumare una intera cena veg e non solo stuzzichini e subito una ragazza molto gentile, addetta alla sala, mi espone il menù.
Così ci sediamo ed ordiniamo.
Ci propongono una INSALATA DI FUNGHI PORCINI CRUDI con della RUCOLA, spiegando che è tutto della zona, e la freschezza si assapora tutta.

Per primo prendiamo dei MALTAGLIATI fatti in casa con FARINA DI GRANO SARACENO, con funghi porcini e TARTUFO NERO ESTIVO, forse meno pregiato del NERO di Norcia, ma dal sapore delicato e molto profumato.

Poi proseguiamo con delle PATATE al coppo, cotte con la buccia, saporitissime, ma dopo aver visto l’assortimento di varietà all’ingresso (praticamente di ogni colore), non avevo dubbi. E poi un assaggio di una verdura che adoro e che ancora hanno nel loro orto, il CAVOLO NERO.

Il tutto accompagnato da vino bianco biologico e bio vegan certificato ICEA perchè prodotto senza sostanze di origine animale, Terre di Chieti, Natum Agriverde e da uno splendido PANE (ma quanto ne ho mangiato, ahimè) fatto in casa con pasta madre e FARINE LOCALI macinate a pietra.

Dopo cena ci ha raggiunti al tavolo lo chef, Vincenzo Caterini, proprietario del locale.

Mi ha spiegato della sua passione nella ricerca di prodotti biologici e locali, di come cerchi le sue farine in zona, con piccoli approvigionamenti frequenti, per garantire al pane ed alla pasta fatti in casa, caratteristiche organolettiche precise unite a profumi e sapori ineguagliabili. Così per frutta e verdura e tutto ciò che passa per le sue mani prima di finire nei piatti degli avventori, sicuramente soddisfatti. (Naturalmente non mi sono fatta sfuggire l’occasione per avere qualche riferimento per i prossimi acquisti!)

Perciò, se siete in zona, telefonate e fatevi preparare una buona cena veg! Naturalmente, su richiesta, preparano anche interi banchetti vegani per le occasioni speciali. Insomma, nella patria degli arrosticini, trovare tanta buona volontà è una vera eccezione e se lo andate a trovare anche voi chissà che pian pianino il menù possa avere sempre più piatti CRUELTY FREE!

al solito trovate
http://www.ristorantelacasettadipaparill.it