Uniamo le due migliori ricette degli ultimi giorni, sperimentando la torta carote e noci, con due procedimenti diversi: carote crude e carote cotte. Qual’è più buona?
torta carote e noci
Parlando di torta carote e noci con una persona del gruppo, si valutava l’opportunità di inserirle crude o cotte e così mi sono lanciata nella sperimentazione in parallelo: stesso impasto, diviso a metà, in una parte ho aggiunto carote crude, nell’altra carote cotte.
Che ricetta? Beh, considerando che le torte degli ultimi giorni sono veramente fantastiche (questa e questa) ho cercato di utilizzare gli stessi ingredienti così da andare sul sicuro in fatto di equilibrio del gusto e morbidezza.
L’unica variante è stata il voler aggiungere zucchero invece della uvetta frullata, perchè temevo di appesantire troppo, ma la prossima volta la sostituirò sicuramente (e scriverò la nuova versione).
INGREDIENTI
100 gr di farina di farro
100 gr di farina di frumento tipo 1
70 gr di semola di grano duro
40 gr di fecola di patate
70 gr di noci di macadamia (oppure le classiche noci nostrane)
40 gr olio di semi di girasole deodorato (questo o questo ad esempio, oppure olio di riso)
30 olio di cocco, se non l’avete potete sostituirlo con altri 30 gr di olio di riso o girasole (qui alcuni tipi, altrimenti al reparto etnico dei grandi super)
3 cucchiaini di lecitina di girasole (io la prendo da Tibiona, se avete notizie di altri fornitori, avvisatemi)
20 gr di succo d’arancia (dolce ed espresso!)
100 gr d’acqua
50 gr di zucchero mascobado (in alternativa provate ad aggiungere 80 gr di uva passa frullata)
230 gr di carote (cotte o crude, al coinquilino ed a me è piaciuta di più con quelle cotte)
8 gr di cremor tartaro ed 1 cucchiaino di bicarbonato (io acquisto il cremor tartaro ed il bicarbonato in pacchi da 1 kg, le bustine costano veramente troppo, ma potete trovarle anche già unite al bicarbonato nei supermercati)
PROCEDIMENTO
Se decidete di fare la torta carote e noci con le carote cotte, procedete subito alla loro pulizia, togliendo col pelapatate anche la parte esterna (io non mi fido manco di quelle bio e poi in questo caso rimarrebbe più dura), tritatele e fatele cuocere al vapore o al microonde (media potenza, 8 minuti circa).
Accendete il forno a 200 gradi, statico, posizionando la griglia sulla parte più bassa.
Nella ciotola della impastatrice versate le farine, le noci tritate, il lievito e mescolate (se usate le carote crude, unite ora). In un boccale unite gli olii, lo zucchero, il succo d’arancia e la lecitina e frullate.
Appena le carote si saranno freddate, unitele alle farine, aggiungete subito i liquidi frullati e la rimanente acqua (SE METTETE LE CAROTE CRUDE, LEGGERMENTE MENO). Azionate le fruste a velocità 4 per qualche secondo.
Versate ora l’impasto nella teglia unta o foderata di carta forno. Posizionatela nella parte bassa del forno, 10 minuti a 200 gradi, poi altri 20 a 180, poi aprite il forno, alzate la griglia di un livello e fate passare altri 10 minuti. Prima di spegnere fate sempre la prova stecchino.
Spegnete il forno e lasciate dentro a forno aperto per un’oretta (oppure fate freddare lontano da spifferi e correnti d’aria).
QUALE CI E’ PIACIUTA DI PIU’? Decisamente quella con le carote cotte, più leggera e soffice rispetto all’altra che, seppur buonissima, potendola confrontare, è risultata leggermente più umidiccia ed ammassata ( ma forse ho potuto constatarlo perchè le ho provate insieme)
torta carote e noci (carote cotte)
torta carote e noci (carote crude)
