Una base insolita per questa crostata di fiocchi d’avena con ricotta e marmellata.
Qualche giorno fa era nel menù di un ristorante in cui sono stata a cena ed ho quindi pensato di veganizzarla. La ricotta è di mandorle e soia, la marmellata è di more, un accostamento che non mi stancherà mai. Ma la base è una vera scoperta, morbida al suo interno e croccante all’esterno.
Non avevo idea di come procedere, perciò mi sono buttata con il solito esperimento.
INGREDIENTI per una crostata di fiocchi d’avena di 26 cm di diametro
300 gr di fiocchi d’avena
30 gr di olio di cocco
50 gr di olio di riso (o girasole deodorato)
50 gr di zucchero mascobado
40 gr di malto di riso
acqua q.b.
10 di malto di riso aromatizzato (quello preparato per i panettoni) in alternativa aggiungete scorza di limone grattugiata e vaniglia
450 gr di ricotta, metà di mandorle e metà di soia
3 cucchiai di olio di vinaccioli (o di riso o girasole deodorato)
3 cucchiai di zucchero mascobado
PROCEDIMENTO
Prima di tutto dovrete preparare la ricotta, ma questo dovreste averlo fatto diverse ore prima, così che sgoccioli e scoli bene tutto il siero.
Versate in una terrina i fiocchi d’avena, aggiungete l’olio ed il burro di cocco fuso, poi il malto e lo zucchero, mescolate tutto. Sarà necessario aggiungere acqua, ma dovrete farlo poco per volta onde evitare di metterne troppa. I fiocchi dovranno imbibirsi leggermente ma non troppo. Quando l’impasto sarà compatto, mettetelo a riposare in frigo coperto da pellicola.
Dopo almeno un paio d’ore, mettete un foglio di carta da forno in una teglia da forno, preferibilmente bassa ed adatta alle crostate, non in pirex che cuoce malissimo. Sistemate l’impasto aiutandovi con le mani, finché avrà assunto la forma di una base per crostata (ehehehe).
Versate la ricotta in un recipiente, conditela con zucchero ed olio, disponetela sulla base di fiocchi d’avena.
Ora spalmate delicatamente la marmellata, facendo attenzione a non spostare la ricotta.
Infornate a 160 gradi, parte bassa del forno, per circa 75 minuti. Se avete la teglia adatta il fondo dovrebbe essere cotto a puntino, se invece dovesse risultare troppo mollo, togliete la crostata con il foglio di carta forno dalla teglia e proseguite la cottura ponendola direttamente sulle griglie del forno. Così sarete certi che la base risulterà croccante.
Piccola nota: la scelta dei fiocchi d’avena è dettata da una curiosità e dalla voglia di sperimentare. Come dico sempre non sono una consumatrice di fiocchi, che considero un cibo morto come la farina, ma solo di cereali in chicco. Credo che comincerò a pensare all’acquisto di una fioccatrice casalinga, così da potermi garantire un prodotto fresco e sano ed al contempo soddisfare le esigenze dei bimbi.