Con la scusa del panettone, sperimento nuove versioni di BURRO VEG!I
In questi giorni c’è un gran fermento ed io vorrei proprio riuscire a fare il panettone di Natale.
Chiaro che però bisogna partire dalle basi, perchè il il burro veg industriale preferirei non usarlo.Perciò, sperimento.
Intanto vi dico che la base è quella del burro veg con burro cacao, ma ho aggiunto anche burro di cocco, per dargli un pochino più di grassi nella speranza che tenga di più in lievitazione.
Stavolta ne ho anche preparato di più, così da non dover ogni volta che faccio una crostata, ricominciare daccapo.
Intanto dal primo assaggio voglio subito confermare che le dosi di burro di cacao che ho usato sono, a mio parere, equilibrate. Ho visto usare dosi fino a 3 volte superiori ma a me non piacerebbe, si sentirebbe solo quello. E questo con aggiunta di cocco è delizioso, non che sappia di cocco eh. Però evidentemente alleggerisce ulteriormente il carico di burro cacao e la frolla viene ancora meglio. Il resto? Vedremo.
Intanto ho subito preparato questa buonissima crostata al cioccolato.
INGREDIENTI
100 gr burro di cocco (mettetelo in frigo qualche ora prima, meglio 24)
170 gr olio Evo
170 gr olio di riso (o girasole deodorato)
50 gr di burro cacao
17 gr di lecitina
75 gr d ghiaccio
un pizzico di sale
limone
PROCEDIMENTO
Far sciogliere con laaaargo anticipo, anche la sera prima, la lecitina negli oli (no cocco), in frigo.
Far sciogliere il burro cacao a bagnomaria.
Riprendete gli olii con la lecitina ed azionate il minipimer, cominciando a montare. Aggiungete il sale ed il limone e poi il burro cacao fuso che con l’olio freddo si dovrebbe leggermente rapprendere. Poi aggiungete il cocco e continuate a frullare. A questo punto si dovrebbe già essere solidificato parecchio. Aggiungete, infine, il ghiaccio. Come per magia si solidificherà istantaneamente. Pure troppo…. come vedete qui ho cercato di trasferirlo nel congelatore, ma poi ci ho ripensato ed ho cambiato contenitore, proprio perchè era già durissimo.
Dopo averlo messo nel congelatore, dovete girarlo qualche volta, ogni mezz’ora, per evitare che i cristalli dell’acqua si induriscano troppo rapidamente facendo perdere la cremosità al burro (come avviene per il gelato).
Ottimo sapore, giusta consistenza e cremosità, proprio come la margarina a cui siamo abituati (io abituata proprio magari no, ma la conosco ).
Io l’ho congelato, poi, dentro ai bicchieri di plastica in dosi da 120 gr (dose ideale della crostata).
Novembre 30, 2015
Ciao Alessandra ! bellissima ricetta*.* complimenti per il tuo blog sei molto brava! Io non l’ho mai fatto e non l’ho mai comprato il burro veg , potresti per favore dirmi dove posso comprare il burro cacao e la lecitina e l’olio di girasole deodorato sono tre ingredienti che non ho mai utilizzato ti… in cucina non sono per niente abile non amo spadellare, ma questa ricetta del burro veg mi incuriosisce molto 🙂
grazie!
Novembre 30, 2015
Alessandra ma il burro di cocco che ho io contiene olio di palma…quindi??
Novembre 30, 2015
??? Come può essere? Il burro di cocco è 100% solo cocco. Spremuto a freddo. , di solito